20.01.2015 – Mantova – Bulgarelli

In un procedimento per convalida di sfratto per morosità va dichiarata l’improcedibilità della domanda per mancato espletamento del tentativo obbligatorio di mediazione ai sensi dell’art. 5 D.Lgs. 28/2010, nel caso in cui nessuna delle parti presenti avvi la procedura di mediazione, nonostante l’ordine del giudice.
SENTENZA

15.01.2016 – Civitavecchia – Febbraro

La mediazione si è conclusa negativamente poiché non è iniziata dopo il primo incontro e cioè dopo la fase preliminare. il giudice ordina la prosecuzione della mediazione ovvero la rinnovazione del procedimento entro il termine di 15 giorni.
ORDINANZA

23.12.2015 – Verona – Vaccari

La sequenza negoziazione assistita – mediazione (anche se quest’ultima non è obbligatoria ai fini della condizione di procedibilità) non appare in astratto inutilmente dilatoria, a differenza di quella inversa (negoziazione esperita dopo il fallimento della mediazione) poiché consente il passaggio ad una procedura stragiudiziale che presenta un valore aggiunto rispetto alla prima, costituito dall’intervento di un terzo imparziale, che può favorire l’esto conciliativo.
ORDINANZA

18.12.2015 – Verona – Vaccari

Qualora non si sia svolto il tentativo di conciliazione rispetto alla domanda principale, non si vedono ragioni per non estendere la mediazione e tutte le domande da essa cumulate che vi siano soggette.
ORDINANZA

17.12.2015 – Roma – Moriconi

Roma Capitale condannata a € 8.000 ex art. 96 III co. c.p.c., per mancata partecipazione alla mediazione ordinata dal giudice.
SENTENZA

27.11.2015 – Milano

Mediazione delegata dal giudice: l’amministratore non deve convocare un’assemblea straordinaria per autorizzare l’avvocato all’avvio della mediazione.
SENTENZA

17.11.2015 – Roma – Bertuzzi

Accordo di divisione immobiliare raggiunto in mediazione: possibile la trascrizione solo con autenticazione delle sottoscrizioni da parte di un notaio.
SENTENZA

12.11.2015 – Verona – Vaccari

Il giudice condanna ciascuna delle parti che non hanno partecipato al procedimento di mediazione senza giustificato motivo. “Le loro posizioni non siano inscindibili ed esse possano quindi valutare indipendentemente l’una dall’altra di aderire alla prospettiva conciliativa”.

29.10.2015 – Verona – Vaccari

al difensore della convenuta spetta il compenso per l’attività di assistenza prestata nella fase di mediazione, ai sensi dell’art. 20 del d.m. 55/2014 essendosi trattato di attività con autonoma rilevanza rispetto a quella di difesa svolta nel presente giudizio. Il relativo importo va determinato in misura pari al valore medio di liquidazione previsto per le prestazioni di assistenza stragiudiziale.
SENTENZA

26.10.2015 – Roma – Moriconi

Nella mediazione delegata dal giudice, le parti devono partecipare personalmente
e procedere oltre il primo incontro informativo.
ORDINANZA

15.10.2015 – Firenze – Scionti

Revocato il decreto ingiuntivo ottenuto dalla banca e condannate parte istante e parte convenuta per non aver effettivamente esperito la mediazione ma per essersi limitate a dire di “non voler andare avanti oltre l’incontro di programmazione”.
SENTENZA

05.10.2015 – Reggio Calabria – Delfino

Per “mediazione disposta dal giudice” si intende che il tentativo di mediazione sia effettivamente avviato e le parti – anziché limitarsi ad incontrarsi e informarsi, non aderendo poi alla proposta del mediatore di procedere – adempiano effettivamente all’ordine del giudice partecipando alla ver e propria procedura di mediazione, salva l’esistenza di questioni stragiudiziali che ne impediscano la procedibilità.
ORDINANZA

01.10.2015 – Firenze – Barbarisi

Avvisa le parti che l’esperimento del procedimento di mediazione è condizione di procedibilità della domanda giudiziale, precisando che le stesse devono presentarsi dinanzi al mediatore personalmente e munite di assistenza legale di un avvocato
iscritto all’Albo e partecipare ad una effettiva procedura di mediazione;
ORDINANZA

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